Sicilia - ILLEGITTIMO IL CALENDARIO VENATORIO
18.07.2013 16:26
A seguito di ricorso presentato nel 2012 da Associazione Mediterranea per la Natura, ENPA, LAC, LAV, Legambiente, LIPU e WWF, difese dall'avvocato Nicola Giudice ed altri, il TAR di Palermo (sezione I) con sentenza n. 1474, depositata il 9 luglio 2013, ha dichiarato l'illegittimità del decreto di approvazione del calendario venatorio siciliano 2012-201...3 e di quello relativo alla caccia nei siti Natura 2000. Il TAR ha confermato le precedenti pronunce in merito, soprattutto in relazione alla mancata valutazione d'incidenza nei SIC e nelle ZPS, ed alla "condizione per cui l'esistenza di un piano faunistico venatorio efficace costituisce un presupposto necessario per l'adozione di un nuovo calendario venatorio. In base a tale principio il Consiglio di Giustizia Amministrativa aveva ordinato all'amministrazione regionale di emanare un nuovo piano faunistico-venatorio entro 60 giorni dalla notifica, ma l'amministrazione non aveva ottemperato nei tempi previsti. Il TAR ha anche accolto le riserve degli ambientalisti in merito alla difformità del calendario rispetto alle prescrizioni dell'ISPRA, ritenendo le scelte regionali non sufficientemente motivate. Il TAR ha condannato l'Assessorato delle Risorse Agricole ed Alimentari della Regione Siciliana al pagamento delle spese in favore delle associazioni ricorrenti, liquidate in 5.000 euro.
