PAESAGGIO: tra sviluppo e conservazione - 10 ottobre 2014 - Agrigento
I professionisti della nostra Provincia e gli Ordini professionali che li rappresentano condividono pienamente i principi istitutivi del Piano Paesaggistico d’Ambito Territoriale, volto alla tutela del territorio e delle sue peculiarità ambientali e culturali, ma, d’altro canto, lamentano un sostanziale ritardo nell’emanazione di detto strumento oltre che una mancata concertazione con i portatori d’interessi diffusi, come previsto per legge ai sensi dell’art. 144 del d.lgs. 42/2004, che avrebbe fin da subito portato all’emanazione di un piano largamente condiviso ed espressione democratica e civile degli interessi di sviluppo sostenibili provenienti dalle diverse realtà territoriali provinciali.
Oggi ci troviamo di fronte ad un Piano Paesaggistico d’Ambito Territoriale che non da certezze di sviluppo del territorio e che rischia di innescare processi fuorvianti in antitesi con i precetti dettati dallo stesso decreto Urbani di cui il PPAT è emanazione.
L’intento del convegno è di iniziare a costruire un percorso virtuoso che possa portare alla rielaborazione di un piano paesaggistico capace di utilizzare i valori del paesaggio come generatori dello sviluppo urbanistico, infrastrutturale ed economico territoriale.
Non più un paesaggio statuario che fa bella mostra di se, ma, bensì, un paesaggio dinamico, in continua e perpetua evoluzione, interpretazione dei nuovi modelli sociali e di sviluppo economico delle singole identità territoriali.
In un momento di profonda crisi economica e sociale, come quella che sta affrontando la nostra regione, è dal nostro territorio che possono arrivare le risposte per una nostra possibile salvezza.
“Eterni viandanti di noi stessi, non esiste altro paesaggio se non quello che siamo.”
convegno.pdf (112405) programma.pdf (22117)